Treviso FBC è lieto di comunicare che Piercarlo Gritti e Giovanni Visentin sono stati convocati per il Torneo delle Regioni U15 e U17, che avrà luogo in Sicilia fra il 12 e il 18 aprile 2025. Questo risultato testimonia e certifica il grande sforzo e l’enorme lavoro che la società biancoceleste sta mettendo in atto ai fini di far crescere e sostenere il vivaio. La convocazione di Gritti e Visentin è motivo di grande orgoglio per il club e rappresenta un significativo passo avanti nella valorizzazione dei giovani locali. Treviso FBC continuerà a investire nel settore giovanile, ponendo sempre al centro la formazione e il successivo sviluppo delle capacità individuali e collettive dei propri atleti.
“Sono davvero contento e orgoglioso di questa convocazione, è la mia prima volta” sono le prime parole di Giovanni Visentin che aggiunge “Rappresenta un’opportunità per farmi notare e portare il nome della mia società in un torneo che ogni anno viene ricordato per l’altissimo livello calcistico. Sono felice di rappresentare la mia regione e la mia terra: è un grande stimolo per me. Questa esperienza per me sarà importante, indipendentemente dall’esito, perché mi permetterà di confrontarmi con altre realtà calcistiche diverse dalla mia, e mi aiuterà crescere come giocatore. Vorrei ringraziare i miei genitori per il loro supporto e i sacrifici che fanno per me, ringrazio anche il mister e lo staff per la stima, e alla società che crede in me. “
“Presto partirò per la Sicilia” afferma Piercarlo Gritti, “ sarà un’opportunità importante che mi onora e mi emoziona. Sarà un’occasione per confrontarmi con ragazzi che come me hanno la stessa passione. Questi anni al Treviso mi hanno insegnato a credere in me stesso mettendo in atto tutte le mie capacità, a impegnarmi e non mollare mai. Ringrazio il mister e lo staff per avermi sostenuto e aiutato, e ringrazio i miei compagni di squadra, con cui ho condiviso momenti belli e brutti. Spero di poter rendere orgogliosi tutti compresi i miei genitori, che mi hanno sempre supportato sia fisicamente che moralmente”
