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COMUNICATO STAMPA: Ora si chiama Treviso Fbc 1993

La sicurezza del nome rilancia con novità le attività biancocelestiTreviso Football Club 1993 ritorna ad essere la denominazione della società calcistica biancoceleste. Una novità che è stata annunciata oggi nel corso della conferenza stampa voluta dal presidente Luigi Sandri e accompagnato dal presidente onorario Giuseppe Lucchese e dal presidente di Treviso Siamo Noi, Marco Pinzi. “Lo abbiamo voluto – spiega Sandri – per dare ancor più identità al nostro progetto rinvigorendo il legame dei nostri colori biancocelesti con la città e i tifosi nella speranza di una nuova stagione in una categoria superiore. Lo scudetto del Treviso Fbc 1993 è un marchio brevettato che spero diventi un’occasione identitaria che vada oltre il calcio. Ne parleremo con i nostri consorziati affinchè diventi un brand ambassador che accompagni anche i prodotti dei nostri consorziati”.L’anno prossimo decollerà anche una operazione di merchandising vista la chiarezza raggiunta sul nome della società. Chi utilizzerà il marchio da ora in poi dovrà ovviamente confrontarsi con la società in uno spirito di condivisione e collaborazione.Treviso F.B.C. 1993 è il nome del nuovo canale youtube dove ogni sabato va in diretta Mezzogiorno Biancoceleste, trasmissione condotta da Luca Pinzi, che ha tenuto legati tifosi e consorziati nel corso di questa emergenza sanitaria, capace di coinvolgere anche società diverse e istituzioni del calcio.Il Consorzio ovviamente ha sofferto l’emergenza sanitaria che tuttora stiamo vivendo – ha aggiunto Marco Pinzi, Presidente di Treviso Siamo Noi – Tra consorziati abbiamo maturato un legame indissolubile grazie alla presenza di aziende speciali e imprenditori di grande umanità che fanno parte del nostro di Treviso Siamo Noi. Consorzio che crescerà ancora in vista della prossima stagione. E’ stato bello conoscere queste realtà anche grazie alle interviste della trasmissionme Mezzogiorno Bianceleste che ogni settimana ci ha presentato imprenditori straordinari che amano la loro professione e mostrano il loro impegno per lo sport ed il sociale”.